30 novembre 2010

Un po' di salita, senza pioggia.

Previsioni meteo ancora con nubi cariche di pioggia, quindi equipaggiamento ad hoc con scarpe, pantalone lungo, maglia termica, giubbotto antipioggia, cappellino con visiera, maschera, pinne, boccaglio e partenza verso la collina di Fiesole ma... non piove (?!?). Ma come, mi ero attrezzato meglio di domenica scorsa per la Maratona di Firenze e non piove? Quasi mi manca un po'd'acqua dal cielo, ma cosi è. Partenza dal Campo Sportivo Ridolfi e subito su per la collina in un saliscendi molto allenante in un paesaggio bellissimo e oggi molto silenzioso, almeno nella parte alta. Strade fangose nel bosco sotto le Cave di Maiano, per risalire sulla strada di Vincigliata e riscendere fino a Ponte a Mensola, Coverciano ed infine al Ridolfi. Un buon allenamento senza pretese, ritmo tranquillissimo e stato fisico da 6+. Continuiamo così, ci vorrebbe anche un po' di velocità ma questo è un altro discorso. (Nella foto il castello di Vincigliata visto dalle Cave di Maiano).




29 novembre 2010

GARA 27a Firenze Marathon

Il titolo è un po' pretenzioso, ma ho comunque partecipato alla gara. Stop precauzionale di 13 giorni per un dolore interscapolare molto noioso, che oltre a limitare i normali movimenti della corsa mi impediva una profonda respirazione, provocandomi una fastidiosa fitta al torace. Mi presento quindi al via solo perchè ho un pettorale, senza obiettivi precisi. Alla partenza al Piazzale Michelangiolo, i 10.000 partenti sono sotto una fitta pioggia con una tramontana fredda che penetra le vesti già bagnate due ore prima del via. Una moltitudine di mantelli verdi si accalca dove c'è un riparo ma i ripari sono solo per pochi. Finalmente le 9,18 quando il lungo serpente umano scende giù dal Viale Michelangiolo imboccando i viali di circonvallazione cittadini. Volevo fermarmi dopo 5-7 km, ho proseguito fino al 10° ma era troppo lontano dalla macchina, allora ho proseguito fino al 15°, dove mi sono ritirato uscendo dalla gara. Bello e veloce il nuovo percorso, specie questa prima parte e se non fosse stato per il maltempo sarebbe stata una giornata perfetta.


14 novembre 2010

GARA Trofeo Tre Ville - Castello Firenze

Bella e affollata competitiva alle porte di Firenze e prima di Sesto Fiorentino, zona Castello organizzata dall'omonima Società di Atletica, che attraversa tre parchi di ville medicee, proprio alle pendici del Monte Morello. La mia società era presente in massa (nella foto due minuti prima della partenza, ma siamo in pochi) per guadagnare punti per il Challenge del circuito Tre Ville. Partenza nel viale alberato antistante la Villa Reale, e dopo un giro introno ad essa, siamo entrati nel parco, attraversata siamo risaliti per una stradina che conduceva alle Villa Petraia il quale parco copre un bel colle alberato, discesa nel bosco, da una stradina laterale siamo passati, stavolta solo davanti, alla Villa Corsini. Questo giro misurava 6 km; di nuovo parco di Villa Reale e secondo giro, ingresso nell'impianto dell'Atletica Castello dov'era allestito il gonfiabile dell'arrivo dopo 11 km che ho percorso in 54'39". Particolare il percorso dei parchi fatto di saliscendi molto impegnativi, molto difficile per me mantenere un ritmo decente, ho addirittura perso un po' di secondi affrontando due brevi ma notevoli salite in Villa Petraia, ma ho cercato come al solito di recuperare un po' in piano e discesa. Sono abbastanza soddisfatto, 58° veterano su 116 ma partecipavano 518 atleti in totale e va bene così ma rimane ancora la sensazione negativa della corsa in salita: gambe molli e poca spinta. Qui occorrono allenamenti specifici come già ho scritto ma che non ho fatto...


Villa Reale

Villa Petraia

Villa Corsini

11 novembre 2010

Alle Cascine!

E' la meta di tantissimi podisti fiorentini per effettuare belle uscite lontano dal caos e a contatto col verde, ottimo tracciato per lavori di qualità o semplici passeggiate a piedi o in bici; sufficientemente illuminate, sono uno dei pochi luoghi dove si può correre tranquillamente la sera anche se evocano tutt'oggi, a noi fiorentini, i tempi che furono, quando il loro nome era associato alla "movida" notturna del sesso a pagamento (maschile e femminile). Purtroppo qui di notte, oggi si scambia altra roba ma ben più pericolosa. Quindi destinazione Cascine (nella foto in una stampa dell'800), ma il colpo d'occhio rispetto a martedi scorso è un altro; c'è un po' di sole e l'aria è fresca e umida, clima sufficientemente piacevole per correre. Partenza dal Campo Sportivo Ridolfi con Gianni, Beppe, Santo e per un tratto Mario, che dopo 5 km ci abbandona. Entriamo al parco e per 4-5 km facciamo variazioni di ritmo ma la voglia per tutti noi non era molta allora ritorno al campo dal centro storico con passo tranquillo, a defaticare. Palestra, con pesi e stretching, addominali, braccia e poi la parte più piacevole dell'allenamento: la doccia, e anche questa bella giornata di sport è andata.


10 novembre 2010

10x400m sotto il diluvio!

Il meteo di questo novembre mi riporta alla mente il triste novembre del '66 quando, io ancora piccolo ma quelle immagini sono ancora ben chiare, l'Arno straripò dai suoi argini distruggendo buona parte del patrimonio artistico di Firenze. Al deflusso del fiume restò solo fango e nafta (quegli odori sono ancora vivi), le cui tracce hanno segnato per molti anni i muri delle case della città (a sin. Piazza Sante Croce, arrivo della Firenze Marathon, 6 nov. 1966). La pioggia, dopo essere venuta giù abbondante nella notte, non ha mai smesso durante tutta la giornata di ieri ma il mio allenamento programmato non l'ho voluto saltare e, ben coperto e impermeabilizzato, mi sono avventurato nel buio e con la tempesta (da matti...) verso le Cascine. 10 x 400 per risvegliare i muscoli e la corsa, dopo la mezza maratona di domenica scorsa; parto per 20' di riscaldamento fino all'Indiano (la parte più lontana delle Cascine) poi inizio le ripetute. Ho potuto contare solo sui segnali sonori e luminosi che il Garmin 305 emette ad ogni fase altrimenti era impossibile stabilire distanze e tempi, sia per la pioggia battente che per il buio. Al termine delle serie, un buon defaticamento a terminare. Ottime sensazioni, un po' di "fiato corto" nelle ultime due ripetute ma sostanzialmente bene eccetto che per un dolore interscapolare che ho avvertito durante l'allenamento e a freddo, in macchina, mi dava fastidio anche a muovere la testa. Per concludere, la sera ho avuto anche la lezione di ballo, quindi Aulin e dopo mezz'ora di tango tutto è scomparso.

7 novembre 2010

GARA Maratonina dei 6 Ponti - Agliana (Pt)

Dopo tanti anni, finalmente un'attività piacevole e utile con la ONLUS Regalami un Sorriso di Piero Giacomelli (qui il forum), la quale è inserita nelle manifestazioni podistiche più importanti a livello regionale per raccogliere fondi utili ad altre associazioni di volontariato e ONLUS, fornendo in cambio a titolo pressochè gratuito servizi fotografici a livello semiprofessionali, sempre richiestissimi. Tra le molteplici attività di volontariato, figura la partecipazione alle mezze maratone del gruppo dei pace maker dall'ora e 24' alle due ore distanziati di 5'; oggi vi partecipavo nella fascia dell'ora e 50' (nella foto il pettorale col "ferro del mestiere", gli intertempi). Anche oggi campionato nazionale UISP di mezza maratona, quindi gara affollatissima. Il percorso si snoda nelle mie zone di allenamento, quindi conosco abbastanza bene il percorso. Corro insieme a Paolo G. e Simone C., due compagni d'avventura veramente all'altezza della situazione, precisi e meticolosi; davvero un'ottima compagnia. Tra l'altro con Paolo siamo stati compagni di fascia per molte mezze maratone, quindi ci conosciamo bene. Per quanto riguarda la parte tattica della gara non c'è niente da raccontare, se non la capacità di coordinarci e far coincidere il passo con i chilometri. Tempo finale: 1h 50' 24". Grande esperienza, è dal 2006 che partecipo (salvo INFORTUNI) più che volentieri a questi eventi e spero di parteciparvi ancora.





5 novembre 2010

Troppo relax forse?

Oggi seduta di defaticamento, stavolta davvero. Giornata primaverile + ritmo lento = centro storico. La scelta è indovinata, tanta gente a passeggio (oggi me compreso), la voglia di correre quasi senza sudare, mi impongo quindi un ritmo lento attento più che altro al percorso, che deve abbracciare i punti caratteristici della città, che alla sensazione che provo. Infatti tocco i punti più belli (nelle foto i passaggi virtuali in Piazza Signoria e Piazza Duomo) ovviamente scansando i turisti, ma oggi è davvero facile e penso con vero rammarico che sarà una delle ultime volte che correrò in canottiera e pantaloncino. I 5 km previsti diventano 6, vorrebbero essere 15 per come mi sento bene oggi ma devo risparmiare un po' di benzina per domenica. Va benissimo così, un vero peccato abbandonare questo bel sole che inonda la mia città oggi veramente attraente; possibile che più passano gli anni e più mi piace?




3 novembre 2010

Pioggia, ancora pioggia!

Questo allenamento s'ha da fare! La scelta cade su una sedute rigenerante corsa a ritmo medio con 10 allunghi da 200m con altrettanto recupero. Parto dal Campo Ridolfi, da solo, sotto un bell'acquazzone autunnale ma non ho voglia di isolarmi e decido per il centro storico, nonostante sia consapevole di trovare difficoltà nel fare gli allunghi tra la folla di turisti in centro. Dopo 25' di riscaldamento arrivo sul Ponte Santa Trinita, passo in Oltrarno e inizio le variazioni che mi portano in San Frediano, Palazzo Pitti, Ponte Vecchio fino a terminare al Ponte San Nicolò e lì inizio 15' di ritmo medio (4'38" di media) fino al Ridolfi, dove termino l'allenamento con un paio di giri di campo, cambio asciutto e palestra. Sostanzialmente bene, tranne la sensazione di freddo-umido dei primi km scomparsa con l'inizio delle variazioni, recuperate un po' di energie dopo le due gare collinari di domenica e lunedi. Prossima seduta di pochi km di scarico, poi domenica Mezza Maratona dei 6 Ponti - Agliana (Pt). Bene, tutto molto bene per il momento.

1 novembre 2010

GARA Trofeo Bertoletti - Firenze

Altra gara non competitiva ma stavolta, rispetto a ieri, il versante è quello fiorentino. Di questa manifestazione ho corso l'edizione del 2002; questa settimana è stato un ripercorrere vecchi tracciati, sempre volentieri anche se con qualche anno di vita di più. Il ricavato della manifestazione odierna era destinato all'Avis di Firenze, altro buon motivo per parteciparvi. Sveglia come ieri qualche minuto prima per fare un po'di esercizi in casa visto che fuori era l'uragano. Arrivo a Firenze e si spalanca il cielo, a tratti compare addirittura il sole. Partiamo in pochi dal Piazzale Michelangelo, il grosso si è già avviato prima.
Partenza un po'troppo allegra tanto oggi la mia corsa sarà a sensazione; se ce l'ho vado altrimenti rallento. Discesa fino a Porta Romana (il vecchio percorso della Maratona di Firenze) poi a sinistra e si risale fino al Poggio Imperiale (a destra), quindi la collina di Arcetri, Pian de'Giullari, Santa Margherita a Montici (a sin.) e di nuovo giù dalla collina opposta al Piazzale Michelangelo verso la città, per poi risalire dal Viale dei Colli fino al Campo degli Assi Giglio Rosso dove, nella pista è situato il traguardo.
I saliscendi di questo difficile percorso, fatto spesso in allenamento ma nel senso di marcia opposto, li ho affrontati tutti bene, le salite quasi con applicazione e nelle discese mi sono quasi gustato il panorama. A proposito di panorama, per i non fiorentini questo giro, per gli scorci che apparivano ad ogni curva e ad ogni dosso, valevano il prezzo del biglietto!



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